IL PROTOCOLLO

Per garantire una reale azione di miglioramento ambientale il sequestro di CO2 deve rispettare
dei criteri che guida, ed essere...

INCREMENTALE

Ovvero, alla fine dell’intervento la capacità di sequestro dell’area scelta deve essere superiore rispetto a quello precedente alla riforma. Deve essere documentato un incremento significativo del carbon storage.

NETTO

Ovvero calcolato al netto di ogni emissione riconducibile alle attività svolte per effettuare la bonifica. Per questo non vengono utilizzati agenti chimici, concimi o fertilizzanti, solo attrezzi ad alimentazione elettrica e mezzi a eco-carburanti.

PERMANENTE

Il sequestro realizzato dalle piante, risulta duraturo nel tempo (almeno 100 anni). Le piante non verranno abbattute e i residui delle loro potature non vengono bruciati, evintando di riemettere in atmosfera CO2, ma utilizzati come ammendanti naturali del terreno e pacciamatura per proteggere i terreno dai rischi di stress idrico.

IMPATTO ZERO,
SEQUESTRO VERO.

NO GREENWASHING

Il modello Semia, è stato costruito sulla base degli studi realizzati dal CNR, dall'Università della Basilicata e di Firenze, che da tempo hanno messo in luce le grandi capacità della pianta di olivo di sequestrare CO2.

Crediamo che il problema della sostenibilità richieda serietà e competenze per essere affrontato; non ci siamo improvvisati, ma abbiamo studiato e validato il modello insieme a partner affidabili come il CNR. Per trasparenza misuriamo e tracciamo tutti i nostri processi, per essere certi di fornire dati credibili e verificabili; i nostri interventi sono garantiti da terze parti, professionisti accreditati che possano asseverare sotto la loro responsabilità la veridicità delle certificazioni fornite. 

Non piantiamo alberi in angoli remoti del pianeta, ma ci prendiamo cura del nostro territorio, vicino a te, in luoghi che puoi visitare, dove ti possiamo accogliere e offrirti il nostro olio.